Intervistato da Rolling Stone, Lars Ulrich – batterista e cofondatore dei Metallica – ha parlato della prossima fatica in studio del gruppo, fermo all’ultimo “Hardwired…To Self-Destruct”, uscito nel 2016. “Da 3-4 settimane abbiamo iniziato a comporre seriamente.”, ha detto, “Vedendo tutta la merda che sta accadendo, la pandemia, gli incendi, la politica, il razzismo e in che condizioni versa il mondo è un attimo sentirsi depressi.”.
“Scrivere musica però mi fa sentire ogni volta entusiasta nei confronti di ciò che arriverà.”, ha aggiunto il musicista, “E’ un po’ come dire ‘Vaffanculo, c’è ancora modo di fare il miglior disco possibile e marcare la differenza.”. Grazie all’ultimo “Live & Acoustic From HQ: Helping Hands Concert & Auction”, andato in scena lo scorso 14 novembre in streaming, i Metallica hanno annunciato ieri di avere raccolto 1,3 milioni di dollari che saranno interamente devoluti, in beneficenza, tramite la All Within My Hands Foundation da loro istituita nel 2017.
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